Ucraina: all'ONU, botta e risposta USA-Russia
La polemica esplode direttamente in seno al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, dove la Russia gode comunque di diritto di veto. <br />Si parla del possibile coinvolgimento diretto di truppe russe, di un’incursione forse dimostrata dalle foto satellitari. L’attacco da parte della rappresentante statunitense è molto duro: <br /><br />“Ad ogni singolo passo, la Russia si è presentata a questo Consiglio dicendo tutto fuorché la verità. Ha manipolato, nascosto, mentito spudoratamente. Così abbiamo imparato a valutare la Russia in base alle sue azioni, e non alle parole. Nelle ultime 48 ore le azioni russe hanno parlato da sé”. <br /><br />Dure le condanne anche da parte di britannici e francesi, ma è soprattutto agli Stati Uniti che risponde l’ambasciatore russo, accusandoli di usare su scala globale, e anche nella stessa Ucraina, i metodi che contestano alla Russia: <br /><br />“L’ambasciatore americano ha chiesto quale messaggio si dovrebbe inviare ai vicini della Russia. Io suggerisco invece di mandare un messaggio a Washington: smetta di interferire negli affari interni di Stati sovrani. Smettete di provare a destabilizzare i regimi che non vi piacciono. Limitate le vostre ambizioni geo-politiche. A quel punto non solo i vicini della Russia, ma tanti altri Paesi nel mondo, tireranno un sospiro di sollievo”. <br /><br />La Gran Bretagna ha detto che il Consiglio di Sicurezza deve essere pronto a una risoluzione di condanna della Russia, ma solo se emergeranno prove incontrovertibili dell’azione di truppe russe in Ucraina.